Cerca nel Sito
-
Letture del Giorno
LITURGIA DELLE ORE
LIBRERIA DEL DON
- Vittorio Andreoli. Preti di carta
- Papa Francesco. enciclica laudato sì
- Giuditta Boscagli. Il cuore oltre le sbarre - ed. Itaca
- Matteo Prosperini. Multivan- ed. Pendragon
- Alessandro D'Avenia. Ciò che inferno non è - ed. Mondadori
- Louis de Wohl. La gloriosa follia -ed. classici moderni
- Quaquaro S. Pantano M. Il sacrilegio. Nuovo diario messaggero
- Costanza Miriano. Obbedire è meglio. Sonsogno
- Stefano Baldi. Sia fatta la tua volontà. Newton Compton Editori
- A. D'Avenia. Bianca come il latte rossa come il sangue. Mondadori
- Giulia Gabrieli. Un gancio in mezzo al cielo. Ed. Paoline
- Maria Teresa Cavassini. Giuliana Salomon: una straordinaria vita quotidiana - Dehoniana Libri
- Giacomo Biffi. Gesù di Nazaret centro del cosmo e della storia - Elledici
- Nello Pederzini. Solo tu. Edizioni Studio Domenicano
- Preghiere allo Spirito Santo - Shalom
- Flavio Uboldi. La Madonna di Civitavecchia. Edizioni Ares
- Vittorio Andreoli. Preti di carta
BOLLETTINI
- n°1 Marzo 2023
- n°1 Settembre 2022
- n°2 Settembre 2021
- n°1 Marzo 2021
- n°2 Agosto 2020
- n°1 Marzo 2020
- n°2 Settembre 2019 Allegato al n°2 Settembre 2019
- n°1 Aprile 2019
- n°3 Agosto 2018
- n°1 Marzo 2018
- n°3 Novembre 2017
- n°2 Aprile 2017
- n°1 Gennaio 2017
- n°5 Novembre 2016
- n°4 Settembre 2016
- n°3 Maggio 2016
- n°2 Marzo 2016
- n°1 Gennaio 2016
- vedi tutti
LETTERE AI PARROCCHIANI
ALBUM FOTOGRAFICO
Sfoglia Categorie
Twitter del Vaticano
Tweet da news_va_itMaggio: 2024 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Archivi tag: Madrid
Firmes en la fé – GMG 2011 MADRID
Erano i giovani che alcune settimane fa hanno partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù e all’incontro con il Santo Padre Benedetto XVI.
Riviviamo l’esperienza passo dopo passo.
JMJ MADRID – L’articolo su Avvenire
Pubblicato in Campi e Ritiri, Catechesi, Giovani, Scrivono di noi
MADRID 2011 – Il racconto dei nostri al rientro
Pubblicato in Campi e Ritiri, Catechesi, Giovani, Link Interessanti, Scrivono di noi
Contrassegnato da tag GMG, JMJ, Madrid, Ragazzi, Resto del Carlino
JMJ 2011 – Le immagini più belle
Pubblicato in Campi e Ritiri, Catechesi, Giovani, Link Interessanti
Contrassegnato da tag GMG, Madrid, Ragazzi, Stare Assieme
Esta es la juventud del Papa
Esta es la juventud del Papa
Nel 1997 al termine di un’intensa e spossante settimana parigina con i giovani del mondo, mi ero detto – giovane seminarista – “Mai più una GMG”.
E ho tenuto fede a quel proposito. Nel 2000 non sono stato a Roma in occasione della stupenda GMG del Giubileo. Ho mancato deliberatamente nel 2002 Toronto e Colonia nel 2005. E infine, ho saltato nel 2008 Sidney.
A Madrid, sì. Ho ceduto. E’ stata la premura verso i ragazzi a farmi recedere dal proposito antico. Ai 31 ragazzi di Castel Guelfo che hanno accolto la provocazione si sono accostati anche 30 giovani di Trento che con noi han condiviso questa indimenticabile esperienza. Francesco, il capogruppo di Trento, ha scritto qualcosa su questa avventura che qui riporto.
Mi limito a dare qualche ulteriore nota.
Il giorno dell’arrivo del Papa le strade si sono ricolmate di gente che con una gioia incontenibile lo hanno atteso per ore cantando mentre la gente dai balconi, sopperendo alla mancanza di organizzazione, ci buttava gocce d’acqua per stemperare il caldo del sole e del contatto fisico con la folla.
Mi domandavo: “Chi attendono questi giovani? Per chi sono arrivati qui? Per chi hanno compiuto sacrifici? Per il Papa? Per un uomo? E che cosa ha da dare quest’uomo? Che cosa può dare di così prezioso da meritare l’attesa, l’arrivo, la gioia di tanta gente?
Mi sono venute in mente le parole che il Manzoni mette in bocca all’Innominato nella notte dell’inquietudine, dopo il sequestro di Lucia. Questi, infatti, sente un
baillame giù per le strade e, avendo inviato un bravo a domandare cosa stesse
accadendo, impara che è arrivato in città il Vescovo e tutti corrono da lui.
“Per un uomo! Tutti premurosi, tutti allegri, per vedere un uomo! E però ognuno di costoro avrà il suo diavolo che lo tormenti. (…) ma cos’ha quell’uomo per render tanta gente allegra? Qualche soldo che distribuirà così alla ventura… Ma costoro non vanno tutti per l’elemosina (…)Oh, se le avesse per me le parole che possono consolare! Continua a leggere
GMG – Giovani, Magnifiche Giornate ci attendono
Le ha “inventate” Giovanni Paolo II.
La prima a Roma nel 1986. Poi a seguire Buenos Aires 1987, Santiago di Compostela 1989, Częstochowa 1991, Denver 1993, Manila 1995, Parigi 1997, Roma 2000, Toronto 2002, Colonia 2005 e Sydney 2008 (quest’ultima alla presenza di Benedetto XVI).
I giovani hanno sempre risposto in modo, via via, più appassionato e numerosi.
In realtà, è Cristo a chiamare, ma come sempre accade, è il successore di Pietro ad esserne il portavoce, e i giovani rispondendo a Pietro, in realtà, rispondono a Cristo.
Tre mi sembra possano essere le chiavi per comprendere l’avvenimento a cui 30 giovani guelfesi (cui si associano 30 trentini amici di lunga data) assieme a don Massimo si apprestano a vivere a Madrid, sede dell’appuntamento della GMG 2011.
Pubblicato in Catechesi, Clan, Giovani, Link Interessanti, News, Scrivono di noi
Don Alberto Luccaroni – intervista
Dieci anni di sacerdozio: don Alberto.
Dieci di sacerdozio vanno festeggiati. In primo luogo, per rendersi conto di come le intuizioni giovanili, alla prova della convivenza quotidiana e l’usura a cui sono sottoposte tutte le cose, siano divenute delle convinzioni. Tutto è più saldo e più cordiale. La vocazione, ogni vocazione, è il mistero e la gioia più grande. E’, cioè, che ci corrisponde. E’ cioè ciò che fa balzare il cuore di un giovane, desideroso di vita, e fargli dire: “questa è la strada!”. E’, in definitiva, il riconoscimento della letizia della propria vita. A maggior ragione, se ciò che a cui si aderisce è Uno che non si vede. Eppure lo è si è visto, al punto da conoscere bene la strada da prendere. Eppure lo si è sperimentato al punto da renderlo presente con la propria verginità. Eppure lo si è abbracciato al punto da testimoniare nella povertà di non aver altro bene che Lui. Lo si ascolta cosicché il proprio io, nell’obbedienza, è sottoposto alla sua Signoria. Il mistero lieto e buffo di una vocazione religiosa sta in questa contraddizione: nel vedere Colui che non si vede.
Sono grato a Dio, infinitamente. E lo sono, non solo, perché ad un certo punto ho compreso questo, ma perché se non avessi incontrato, nei giorni feriali del mio tempo, persone con lo stesso sguardo affascinato da Cristo, forse, non avrei, fino in fondo, corrisposto.
Domenica 20 febbraio viene a celebrare la S. Messa, don Alberto. E’ il primo tra i miei compagni di classe di Seminario a passare dalle nostre parti. E’ mio desiderio farvi conoscere, in questo anno di festa e di gratitudine, quegli sguardi che, a suo tempo, Dio mi ha posto accanto perché mi fosse, più semplice e lieto, confidare in Lui.
Alberto entra in Seminario appena terminato il Liceo. E’ il più giovane di una classe che conta 18 seminaristi. Appartiene alla Diocesi di Faenza. Dopo l’ordinazione, del 2001, viene mandato a studiare a Roma e consegue il dottorato in Diritto Canonico. Ora, è postulatore della causa di Padre Daniele Badiali, responsabile Pastorale giovanile di Faenza, cappellano della sua stessa parrocchia d’origine. Anche lui, come me, ricorda il decimo anno di sacerdozio.
Dove e quando hai percepito per la prima volta che il Signore ti chiamava alla vita sacerdotale’?
Ricordo chiaramente che, quando frequentavo la terza media, un sabato pomeriggio durante il classico incontro di catechismo in parrocchia il nostro parroco don Veraldo venne a farci un saluto, come ogni tanto succedeva. Non ricordo assolutamente nulla di quello che ci disse (a volta ci parlava di un santo, chissà…), ma ricordo chiaramente la sua conclusione: “E voi, avete mai pensato che qualcuno di voi potrebbe diventare un prete o una suora?”. Io non ci avevo proprio mai pensato. Ma a partire da quel giorno iniziai a tenere presente questa idea, come se davanti a me avessi due porte e fossero entrambe aperte: avrei potuto sposarmi, o avrei potuto farmi prete. Le due cose erano alla pari per me; mi dicevo che da grande avrei scelto. Per tutti gli anni del iceo le due porte sono sempre state aperte, poi alla fine ne ho scelta una! Continua a leggere
Pubblicato in Catechesi, Clan, Coro, Destino, Famiglie, Giovani, Gruppo Medie, Link Interessanti, News
Contrassegnato da tag Alberto, Cuore, Fede, Gesù, GMG, Madrid, Preti, Sacerdozio, Seminaristi, Vita